All'interno dei team di Coppa si lavorava molto sulla visione velica e sull'uso del raggio laser per tracciare l'avversario. Purtroppo, quando i team diventarono più grandi, più professionali e di lunga durata, sempre meno di questo lavoro si trasformò in prodotti commerciali, o addirittura vide la luce del giorno nella sfera pubblica.
Un programma di sviluppo che ebbe inizio con la Coppa e poi si spostò nel ‘"mondo reale" fu il Kiwitech di Matthew Thompson. Nel 1988 partecipò alla sfida delle grandi imbarcazioni neozelandesi e realizzò, in seguito, sistemi tattici, di navigazione e di analisi delle prestazioni a bordo. Questi furono acquistati da Raytheon nel 1999 e diventarono Raytech.
I team di Coppaavevano aperto la strada con sistemi tattici impermeabili sul ponte, poi nel 1987 Sailmath sviluppò l'originale unità portatile impermeabile commerciale Deckman basata su lavoro di Derek Clark. Nel 1992 venne rilanciata con un nuovo hardware basato sul TouchPC a forma di "mattone". Il TouchPC fu poi adottato anche da Ockam come ESP, per eseguire il loro sistema tattico a bordo OS3. La durata, le dimensioni e il peso del TouchPC fecero sì che rimanesse l'arma preferita di molti navigatori offshore di corse giornaliere e brevi, fino a quando ci fu un modo soddisfacente per portare sul ponte i sistemi di cartografia (che funzionavano su computer portatili).